Un Afghanistan nel Cuore dell’Europa

“Gli Alleati stanno fornendo un sostegno senza precedenti all’Ucraina e continueranno a farlo”, annuncia il segretario generale della NATO Stoltenberg.  Con centinaia di obici forniti dalla NATO, le forze di Kiev sparano in un solo giorno migliaia di proiettili, più di quanti le forze NATO sparavano in un mese in Afghanistan. Di conseguenza le canne degli obici, lunghe 6 metri e pesanti tonnellate, devono essere frequentemente sostituite: a tale scopo il Pentagono ha dislocato in Polonia una speciale unità che invia in continuazione i pezzi di ricambio in Ucraina.

Ciò comporta un colossale aumento della produzione bellica, che diventa fattore decisivo nella guerra. Stati Uniti e NATO forniscono a Kiev non solo crescenti quantità di armi, ma sistemi d’arma a lunga gittata e proiettili che si dirigono automaticamente sugli obiettivi. Di conseguenza la Russia usa armamenti sempre più sofisticati. Tutto questo determina la scalata a sempre più pericolosi livelli di confronto militare tra NATO e Russia.

La situazione è resa ancora più pericolosa dal crescente ruolo belligerante dell’Unione Europea. La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen annuncia che i 300 miliardi di euro che la Banca Centrale Russa aveva depositato in banche europee, già “congelati” dalla UE, verranno ora sequestrati e di fatto usati per la guerra contro la Russia. Contemporaneamente Jens Stoltenberg annuncia che “stiamo discutendo su come aiutare l’Ucraina a muoversi verso l’adesione alla NATO”. Se l’Ucraina entra nella NATO, in base all’articolo 5 i 30 paesi della NATO, Italia compresa, devono mandare le proprie forze armate a combattere contro quelle russe in Ucraina.

Sullo sfondo di questo scenario, assume ulteriore importanza la Campagna Fuori lItalia dalla Guerra. Su questo inviene lo storico Franco Cardini.

Manlio Dinucci

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About the author:

Manlio Dinucci est géographe et journaliste. Il a une chronique hebdomadaire “L’art de la guerre” au quotidien italien il manifesto. Parmi ses derniers livres: Geocommunity (en trois tomes) Ed. Zanichelli 2013; Geolaboratorio, Ed. Zanichelli 2014;Se dici guerra…, Ed. Kappa Vu 2014.

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