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Le Due Guerre Dell’occidente. Manlio Dinucci
By Manlio Dinucci
Global Research, November 19, 2023

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Siamo coinvolti in due guerre, in Europa e Medioriente, che hanno conseguenze sempre più gravi sulle nostre condizioni di vita e sulla nostra sicurezza.  

Sul fronte europeo è stato compiuto, nel settembre 2022, quello che il Wall Street Journal definisce “uno dei più grandi atti di sabotaggio in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale”: gli Stati Uniti, coadiuvati da Norvegia e Polonia, hanno fatto esplodere il Nord Stream, il principale gasdotto che trasportava in Germania e da qui in altri paesi europei gas russo a basso costo.  La dinamica di questa azione bellica è stata ricostruita, in base a precise prove, dal giornalista statunitense Seymour Hersh e da una inchiesta tedesca. 

Il segretario di Stato USA Blinken  ha definito il blocco del Nord Stream “una enorme opportunità strategica per gli anni avvenire” e ha sottolineato che “gli Stati Uniti sono divenuti il principale fornitore di gas naturale liquefatto  all’Europa”,  gas che noi cittadini europei paghiamo molto più di quello che importavamo dalla Russia. 

Allo stesso tempo gli Stati Uniti stanno scaricando sull’Europa l’enorme costo  della guerra NATO in Ucraina contro la Russia. La Commissione Europea sta aprendo la via al prossimo ingresso dell’Ucraina nella UE, con la conseguenza che saremo noi cittadini europei a pagare l’enorme deficit ucraino.

Sul fronte mediorientale l’Unione Europea sostiene la guerra con la quale Israele, con alle spalle gli Stati Uniti e la NATO,  attacca la Pelestina e alimenta un conflitto regionale mirando in particolare all’Iran.  L’Italia, che dal 2004 è legata a Israele da un patto militare, ha fornito  i caccia su cui si addestrano i piloti israeliani,  che bombardano Gaza facendo strage di civili, e    sostiene in diversi modi le forze armate israeliane. In compenso il premier Netanyahu ha promesso alla premier Meloni che l’Italia diverrà hub energetico per lo smistamento in Europa del gas che Israele invierà attraverso il gasdotto EastMed. 

La sezione del giacimento offshore di gas, di cui Israele si attribuisce la proprietà esclusiva, è situata in gran parte nelle acque territoriali del Territorio Palestinese di Gaza e in quello della Cisgiordania. Attraverso il gasdotto EastMed Israele esporterà quindi in Italia e nella UE il gas naturale palestinese di cui si è impadronito con la forza militare. 

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Manlio Dinucci, autore premiato, analista geopolitico e geografo, Pisa, Italia. È ricercatore associato del Centro di ricerca sulla globalizzazione.

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